aprile 2022

Aggiornamento normativo

Financial Services
Contents

La responsabilità dei membri del CdA per gli illeciti deliberati dal Consiglio nel sistema delle deleghe

CORTE DI CASSAZIONE

La Corte di Cassazione ha emanato una sentenza in base alla quale:

 «a meno che l’atto non rientri nelle attribuzioni delegate al comitato esecutivo o taluno dei consiglieri che ne sono parte, tutti i componenti del consiglio di amministrazione rispondano - salvo il meccanismo di esonero contemplato dal terzo comma dell’art. 2392 cod. civ. che prevede l’esternazione e l’annotazione dell’opinione in contrasto da parte del consigliere dissenziente nonché immune da colpa - degli illeciti deliberati dal consiglio anche se in fatto non decisi o compiuti da tutti i suoi componenti».

Responsabilità degli enti, reati colposi e risparmio di minima entità

CORTE DI CASSAZIONE

la Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui deve considerarsi irrilevante, ai fini della responsabilità della persona giuridica, «la circostanza che il risparmio conseguito per la mancata adozione delle misure antiinfortunistiche sia stato minimo a fronte delle spese ingenti che la società affronta per la manutenzione e la sicurezza».

Responsabilità degli amministratori privi di delega. Corte di Cassazione – II Sez. Civile, 15 febbraio 2022, n. 4923

CORTE DI CASSAZIONE

Con suddetta ordinanza, la Corte di Cassazione ha confermato un indirizzo giurisprudenziale (Cass. n. 19556/2020; Cass. n. 16517/2020; Cass. n. 2620/2021) secondo cui anche gli amministratori non esecutivi, ossia senza deleghe, sono gravati da oneri particolari.

 

Antiriciclaggio

Pubblicate le FAQ sulla disciplina in materia di oro

UIF

Attraverso questo documento l’Autorità chiarisce le questioni applicative più ricorrenti in merito agli adempimenti dichiarativi previsti dalla disciplina in materia di oro di cui alla legge n. 7/2000.

La Commissione europea ha pubblicato la consultazione sul “Digital euro”

COMMISSIONE EUROPEA

La consultazione, che proseguirà fino al 14 giugno 2022, ha l’obiettivo di raccogliere osservazioni sulla praticità dell’euro digitale, vale a dire una moneta unica digitale utilizzabile in parallelo con le banconote e con le monete. In seguito, verrà preparata una valutazione d’impatto tenendo conto anche delle consultazioni condotte sia dalla Commissione europea sia dalla Banca Centrale Europea (BCE) (quest’ultima già conclusa).

Pubblicato documento sulla prevenzione dei fenomeni di criminalità finanziaria connessi al Covid-19 e al PNRR

UIF

Il documento contiene indicazioni per la prevenzione dei fenomeni di criminalità finanziaria connessi al Covid-19 e al PNRR

 

Carte e Pagamenti

EBA ha pubblicato il Report finale sugli emendamenti da apportare ai Regulatory technical standards (RTS)

EBA

Le modifiche consistono in una nuova esenzione obbligatoria per gli standard tecnici Strong Customer Authentication (SCA) per cui ai fornitori di conti è richiesto di non applicarli quando i clienti utilizzano un AISP per accedere alle informazioni sul loro conto di pagamento, a patto che siano soddisfatte determinate condizioni

Notifiche dovute dagli operatori telefonici e dai soggetti che emettono strumenti cd. "a spendibilità limitata"

BANCA D'ITALIA

Il 14 aprile 2022 è stato pubblicato nella G.U. della Repubblica Italiana un Provvedimento della Banca d'Italia, riguardante le notifiche dovute dagli operatori telefonici e dai soggetti che emettono strumenti cd. "a spendibilità limitata", che modifica il Provvedimento dell'11 ottobre 2018 di attuazione del Titolo II del d.lgs. n. 11 del 2010.

In particolare, con l'obiettivo di semplificare gli adempimenti in capo ai destinatari del Provvedimento, viene eliminato l'obbligo, finora previsto, di effettuare una comunicazione annuale. Continua invece a sussistere l'obbligo di comunicare alla Banca d'Italia eventuali cambiamenti rispetto alle informazioni già rese e resta ferma la possibilità, per la stessa Banca d'Italia, di richiedere una nuova notifica contenente informazioni aggiornate qualora lo reputi necessario.

Con esclusivo riferimento ai soggetti che emettono strumenti cd. "a spendibilità limitata", si segnala che - a seguito della pubblicazione degli "Orientamenti EBA sull'esclusione relativa alle reti limitate a norma della direttiva relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno", che contengono indicazioni e chiarimenti in merito al perimetro di esclusione degli strumenti di pagamento a spendibilità limitata - le Autorità nazionali devono effettuare una nuova valutazione di tutti gli strumenti ad esse già notificati.

A tal fine, le Società già iscritte nella apposita appendice dell'albo degli Istituti di pagamento dovranno inviare alla Banca d'Italia una specifica comunicazione che illustri nuovamente l'operatività posta in essere e la sua riconducibilità al perimetro di esclusione in parola. Tale notifica potrà essere inviata nel periodo compreso tra il 1° giugno ed il 1° settembre 2022 avvalendosi del modello utilizzato in sede di prima comunicazione e non dovrà essere corredata da certificazioni. Salvo diversa comunicazione da parte della Banca d'Italia, le Società continueranno ad essere iscritte nel citato albo.

Circolare e Guide operative su registrazione e comunicazioni dei Prestatori servizi di valuta virtuale o portafoglio digitale

OAM

La Circolare n. 41/22, approvata dal Comitato di Gestione in data 21 aprile 2022, contiene le disposizioni inerenti alle modalità di trasmissione delle informazioni all’OAM nonché ai contributi e alle altre somme dovuti da parte dei prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e prestatori di servizi di portafoglio digitale ai sensi dell’art. 17- bis, commi 8-bis e 8-ter, del D.lgs. 13 agosto 2010, n. 141.

I dati relativi alle operazioni effettuate, di cui all’art. 4 della presente Circolare, devono essere trasmessi con cadenza trimestrale, nei primi 15 giorni successivi alla scadenza del trimestre di riferimento.

 

ESG

Testo in lingua italiana della Proposta di Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità e che modifica la Direttiva (UE) 2019/1937

COMMISSIONE EUROPEA

Traduzione italiana della Proposta di Direttiva relativa ai doveri di diligenza in materia di sostenibilità delle imprese”, promossa dalla Commissione Europea

Consultazione della CE sul mercato dei ratings ESG nell’UE e sull’incidenza dei fattori ESG sui ratings di credito

COMMISSIONE EUROPEA

Attraverso la consultazione la CE aspira a comprendere meglio il funzionamento del mercato dei ratings ESG nonché l’incidenza dei fattori ESG sui ratings tradizionali. Più precisamente, come le CRA incorporeranno i rischi ESG nella valutazione degli strumenti di investimento

Aspettative di vigilanza sull’integrazione dei rischi climatici e ambientali nelle strategie aziendali, nei sistemi di governo, controllo e gestione dei rischi e nella informativa al mercato degli intermediari vigilati

BANCA D'ITALIA

Il documento analizzato– che è rivolto a tutti i soggetti la cui attività è sottoposta ad autorizzazione e vigilanza della Banca d’Italia contiene aspettative che mirano a fornire indicazioni di carattere generale non vincolanti all’intermediario che, pertanto, è libero di scegliere le modalità operative di attuazione nel rispetto del principio di proporzionalità. Le aspettative sono illustrate in cinque paragrafi attinenti alle seguenti aree di intervento:

  1. governance; ii. modello di business; iii. sistema organizzativo e processi operativi; iv. sistema di gestione del rischio; v. disclosure.

Divulgazione delle informazioni relative alla sostenibilità di cui alla disciplina contenuta nel Sustainable Finance Disclosures Regulation (SFDR)

COMMISSIONE EUROPEA

La Commissione Europea (CE) ha approvato un Regolamento delegato che dovrà essere utilizzato dagli operatori del mercato finanziario per divulgare le informazioni relative alla sostenibilità di cui alla disciplina contenuta nel Sustainable Finance Disclosures Regulation (SFDR).

In base al nuovo Regolamento delegato le cui disposizioni sulla divulgazione delle informazioni dovrebbero migliorare la qualità e la comparabilità delle informazioni stesse, gli operatori dei mercati finanziari e i consulenti finanziari (in tutti i processi di investimento e per i prodotti finanziari che perseguono l’obiettivo dell’investimento sostenibile) dovranno fornire informazioni dettagliate su come affrontano e riducono ogni possibile impatto negativo che i loro investimenti possono avere sull’ambiente e sulla società in generale. Il Regolamento troverà applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2023.

 

Servizi assicurativi

EIOPA ha presentato la bozza di emendamenti agli Implementing Technical Standards (ITS)

EIOPA

EIOPA definisce i requisiti di informative e di reporting di vigilanza con riguardo alla Solvency II: semplificazioni circa le segnalazioni trimestrali per tutte le imprese, eliminazione di alcuni modelli di segnalazione annuale per tutte le imprese e nuove soglie per i requisiti di segnalazione basati sul rischio, portando all’esclusione dalla segnalazione alcune imprese.

EIOPA ha pubblicato il Report annuale sui costi e le performance passate dei prodotti di investimento assicurativi e pensionistici

ESMA

Si tratta della quarta relazione dell’Autorità Europea delle Assicurazioni e delle Pensioni Aziendali e Professionali (EIOPA) stilata sulla base di oltre 760 prodotti di investimenti assicurativi (IBIP), 200 prodotti pensionistici personali (PPP) e sui dati di attività, spese e reddito dei fondi pensione pan-europei, (IORP). L’analisi mostra come gli “insurance-based investment products” (IBIPs), ossia i prodotti d’investimento basati sulle assicurazioni, hanno offerto rendimenti positivi nel corso del 2020, con i prodotti unit-linked che superano sia i prodotti ibridi sia i prodotti con partecipazione agli utili, nonostante i costi più elevati e i rischi maggiori.

Chiarimenti applicativi concernenti il Regolamento IVASS n. 40/2018

IVASS

L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) ha fornito alcuni chiarimenti in materia di requisiti professionali, conservazione della documentazione e domicilio digitale dei distributori

Parere sulla divulgazione dei risultati individuali degli stress-test per valutare la resistenza del settore assicurativo

EIOPA

EIOPA manifesta l’esigenza di modificare il regime giuridico di pubblicità dei risultati degli stress-test per ragioni di trasparenza e per rendere il settore assicurativo più sano nel suo complesso.

Secondo l’Autorità, infatti, la partecipazione di più soggetti e la divulgazione dei risultati in modo più diffuso (mercati finanziari, assicurati e tutte le parti interessate) rappresenta un “passo logico” nel processo di valutazione perché consentirebbe di raccogliere più dati e informazioni e, di conseguenza, di rafforzare il settore.

Modifica delle norme tecniche di regolamentazione su performance, costi e metodo di calcolo per i prodotti d’investimento al dettaglio e assicurativi preassembleari (PRIIP)

COMMISSIONE EUROPEA

Sono introdotte alcune modifiche riguardanti taluni elementi della presentazione degli scenari di performance e del contenuto (tra cui i costi e il metodo di calcolo) dei prodotti d’investimento al dettaglio e dei prodotti assicurativi pre-assembleari (PRIIP)

Consultazione pubblica sulla bozza delle Linee Guida sulle preferenze dei clienti nella valutazione d’idoneità in materia di sostenibilità sotto la Insurance Distribution Directive (IDD)

EIOPA

EIOPA ha lanciato una Consultazione pubblica, aperta fino al 13 maggio 2022, sulla bozza di Linee Guida sulle preferenze dei clienti nella valutazione d’idoneità in materia di sostenibilità sotto la Insurance Distribution Directive (IDD).

La Direttiva prevede che gli intermediari assicurativi devono offrire ai clienti prodotti in linea con le loro preferenze personali. A tal fine, la consulenza è prestata sulla base della c.d. valutazione di idoneità (o assessment of suitability) che in alcuni Stati è proprio obbligatoria per la distribuzione dei prodotti di investimento assicurativi.

Revisione delle Linee Guida sui limiti contrattuali e delle Linee Guida sulla valutazione delle riserve tecniche

EIOPA

EIOPA ha rivisto gli orientamenti in materia di limiti contrattuali e valutazione delle riserve tecniche.

Gli Orientamenti sui limiti contrattuali sono rivolti alle autorità di vigilanza di cui alla Direttiva Solvency II e si applicano alle imprese di assicurazione e di riassicurazione. Promuovono un’applicazione coerente del limite di un contratto di assicurazione o di riassicurazione, al fine di stabilire un limite tra le attività esistenti e future. Più precisamente, gli orientamenti forniscono indicazioni utili a stabilire quali obbligazioni di assicurazione o di riassicurazione rispetto ai premi futuri sorgono in relazione a un contratto, a norma degli artt. 17 e 18 delle misure di attuazione.

Gli Orientamenti sulla valutazione delle riserve tecniche, invece, mirano a migliorare la coerenza e la convergenza della prassi professionale per tutte le tipologie e dimensioni di imprese negli Stati membri e ad individuare le modalità di calcolo delle riserve tecniche delle imprese di cui alla Direttiva Solvency II.

Consultazione pubblica relativa alle richieste periodiche di informazioni dell’EIOPA alle Autorità Nazionali competenti (ANC) in materia di pensioni aziendali e professionali

EIOPA

EIOPA ha lanciato una consultazione pubblica, con l'obiettivo di migliorare il reporting dei Fondi pensione pan-europei, i c.d. IORP, dal punto di vista dei rischi emergenti e delle nuove sfide e questioni osservate dalle Autorità Nazionali competenti (NCA) e dal settore pensionistico a partire dalla sua prima attuazione nel 2018.

 

Servizi Bancari

 

ABI

ABI ha aggiornato le "Linee Guida per la valutazione degli immobili”.

In particolare, le Linee Guida sono state aggiornate: i. agli orientamenti dell’EBA in materia di concessione e monitoraggio dei prestiti; ii. al 36° aggiornamento delle “Disposizioni di Vigilanza per le banche” della Banca d’Italia; iii. alle versioni più recenti degli standard internazionali (International Valuation Standards, IVS – 2022), europei (European Valuation Standards, EVS – 2020) e degli Standard Globali di Valutazione RICS–2022.

Qualifica di ente piccolo e non complesso.

BANCA D'ITALIA

Ente piccolo e non complesso: Banca d’Italia non esercita la discrezionalità nazionale sulla soglia dei 5 miliardi e quindi conferma tale criterio per qualificare tali enti.

ABI ha aggiornato le Linee Guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie

EBA

ABI ha aggiornato le Linee Guida per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie con le quali si rafforzano ulteriormente trasparenza e correttezza delle procedure di stima

Banca d’Italia ha reso nota l’attuazione degli Orientamenti dell’Autorità bancaria europea in materia di “gestione delle esposizioni deteriorate e oggetto di concessioni”

BANCA D'ITALIA

Banca d'Italia ha dato attuazione agli Orientamenti dell’Autorità bancaria europea in materia di “gestione delle esposizioni deteriorate e oggetto di concessioni” (EBA/GL/2018/06)” con conseguente abrogazione delle Linee Guida adottate nel 2018.

Le nuove linee guida definiscono:

  1. i criteri di elaborazione e attuazione delle strategie per le NPE;
  2. definiscono i presidi di governance e di gestione dei processi di NPE workout, nonché il monitoraggio e l’implementazione di strumenti di early warning;
  3. . descrivono le caratteristiche per l’erogazione di misure di concessione, gli approcci che le istituzioni devono seguire per la definizione delle policy di valutazione della qualità creditizia del debitore, nonché la definizione del processo di monitoraggio ed il confronto con altre modalità di workout;
  4. specificano i criteri di definizione di NPE, degli accantonamenti e degli stralci nonché dei criteri per la valutazione e monitoraggio delle garanzie mobiliari e immobiliari, la definizione di presidi di governance, le regole per i periti ed i metodi di valutazione;
  5. delineano i criteri che le Competent Autorithies (CA) devono seguire nella valutazione SREP sul rischio di credito

Banca d’Italia ha pubblicato il “Documento di consultazione in materia di assetti proprietari di banche, intermediari finanziari, società fiduciarie, IMEL, IP, SIM, SGR, SICAV e SICAF”

BANCA D'ITALIA

La consultazione pubblica è volta a raccogliere osservazioni sulle disposizioni che la Banca d’Italia deve adottare per uniformarsi alla disciplina europea e che regolano l’acquisizione e la variazione di partecipazioni qualificate (i.e., pari o superiori al 10, 20, 30, 50% del capitale sociale o dei diritti di voto oppure tali da conferire un’influenza notevole o il controllo) di vari emittenti

Informativa sulle esposizioni al rischio di tasso di interesse su posizioni non detenute nel portafoglio di negoziazione

COMMISSIONE EUROPEA

Le modifiche riguardano l’informativa sulle esposizioni al rischio di tasso di interesse su posizioni non detenute nel portafoglio di negoziazione

Nuovo questionario per le verifiche di idoneità degli esponenti delle banche significative

BANCA D'ITALIA

L’8 dicembre 2021 la BCE aveva pubblicato il testo definitivo del questionario per le verifiche di idoneità degli esponenti delle banche significative (cd. fit and proper assessment, FAP) che ha la finalità di assicurare che le valutazioni di idoneità si basino su un adeguato patrimonio informativo e favoriscano un’applicazione coerente della normativa dell’Unione europea in materia.

Ora Banca d’Italia adotta tale questionario integrandolo, dopo un confronto con le associazioni di categoria, con le opportune specificità legate alla realtà italiana, per lo più richieste informative per allineare le informazioni raccolte alle previsioni del DM n. 169 del 2020.

Norme tecniche di regolamentazione che specificano le condizioni in base alle quali deve essere effettuato il consolidamento

COMMISSIONE EUROPEA

Si tratta di norme tecniche di regolamentazione che specificano le condizioni in base alle quali deve essere effettuato il consolidamento

Documento di consultazione sulla modifica della Circolare 285/2013

BANCA D'ITALIA

La consultazione è volta a raccogliere commenti e osservazioni sulle proposte di modifica alle disposizioni della Banca d’Italia in materia di Gruppi bancari e Albo delle banche e dei gruppi bancari (Parte Prima, Titolo I, Capitoli 2 e 4 della Circolare della Banca d’Italia n. 285/2013), nonché in materia di Processo di controllo prudenziale (Parte Prima, Titolo III, Capitolo 1 della Circolare della Banca d’Italia n. 285/2013).

Le modifiche discendono dall’esigenza di recepire le novità introdotte dalla Direttiva (UE) 2019/878 (c.d. CRD V) in materia di società di partecipazione finanziaria e di partecipazione finanziaria mista e in materia di misure di Secondo Pilastro che le Autorità di vigilanza possono imporre.

 

Servizi di Investimento

ESMA ha pubblicato la seconda edizione della Relazione sulla qualità dei dati

ESMA

Nel report ESMA identifica i requisiti per migliorare ulteriormente la qualità dei dati, in particolare con riguardo all’archivio di dati sulle negoziazioni e delle controparti.

Per le negoziazioni: a. segnalazione tempestiva e completa delle informazioni regolamentari agli utenti dei dati TR; b. accuratezza e riservatezza dei dati segnalati dalle controparti ai TR e da questi conservati; c. accuratezza dei rapporti regolamentari presentati agli utenti dei dati dei TR. Mentre per le controparti rilevano: a. completezza e accuratezza delle informazioni segnalate (nello specifico, per la segnalazione dei dati di valutazione e di garanzia); b. presentazione tempestiva dei rapporti; c. coerenza delle informazioni segnalate riflessa nella riconciliazione dei dati presentati dalle due controparti sullo stesso derivato/operazione.

Pubblicata la Risk Dashboard dell’EBA sull’impatto della guerra tra Ucraina e Russia sulle Banche dell’Unione Europea

EBA

Nel Risk Dashboard, EBA ha osservato come, di per sé, l’invasione russa dell’Ucraina non costituisce una minaccia per la stabilità delle banche dell’Eurozona essendo rimasti solidi i coefficienti di capitale e di liquidità delle banche.

ESMA ha pubblicato il Final Report sull’eventuale revisione del Regolamento sulle vendite allo scoperto

ESMA

ESMA ha presentato alla Commissione Europea una relazione nella quale propone di revisionare il Regolamento che disciplina le vendite allo scoperto alla luce dell’esperienza maturata durante la crisi pandemica da Covid-19. I punti di intervento riguarderebbero: i. le procedure di emissione a breve e lungo termine; ii. i poteri di intervento dell’ESMA; iii. il divieto di vendita dei Naked Shorts; iv. il calcolo degli NSP.

CONSOB ha pubblicato il “Piano delle Attività di Regolazione” relative all’anno 2022

CONSOB

Il documento ha l’obiettivo di informare il pubblico delle principali tematiche che saranno oggetto dell’attività regolamentare dell’Autorità e contiene: una breve introduzione circa gli sviluppi del quadro normativo europeo e nazionale nell’anno precedente (2021), l’evoluzione degli stessi prevista per l’anno di riferimento (2022) e una tabella con il programma degli interventi regolamentari pianificati per il 2022.

Con riferimento alla disciplina europea, gli interventi regolamentari da effettuare concernono per lo più il settore della finanza sostenibile.

Con riferimento, invece alla normativa nazionale, nel piano è prevista l’individuazione delle misure in grado di favorire l’accesso al mercato dei capitali e ridurre i costi di quotazione, nell’ambito di un più ampio progetto di revisione della disciplina domestica, promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, volto a rilanciare la competitività e l’attrattività dei mercati finanziari nazionali.

ESMA ha pubblicato i risultati complementari dei calcoli annuali di trasparenza per gli strumenti azionari e non azionari

ESMA

l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), il regolatore dei mercati mobiliari dell’UE, ha pubblicato in data 8 aprile i risultati complementari dei calcoli annuali di trasparenza per gli strumenti azionari e non azionari.

I partecipanti al mercato sono invitati a monitorare la pubblicazione dei calcoli di trasparenza per gli strumenti azionari e simili su base giornaliera per ottenere i calcoli stimati per gli strumenti appena negoziati e i calcoli di quattro settimane applicabili agli strumenti appena negoziati dopo le prime sei settimane di negoziazione.

La Commissione europea ha aperto una consultazione sul funzionamento del “Money Market Fund Regulation”

COMMISSIONE EUROPEA

La Consultazione, che proseguirà fino al 13 maggio 2022, è rivolta agli stakeholders, agli investitori e ai gestori che operano nell'ambito del mercato dei fondi monetari (c.d. Money Market Fund “MMF”). Questo mercato è regolamentato da gennaio 2019 dal Money Market Fund Regulation che ha l’obiettivo di preservare l’integrità del mercato interno

Traduzione in lingua italiana degli “Orientamenti su alcuni aspetti dei requisiti di appropriatezza e mera esecuzione o ricezione di ordini ai sensi della MiFID II”

ESMA

ESMA, in data 12 aprile 2022, ha pubblicato la traduzione in lingua italiana degli “Orientamenti su alcuni aspetti dei requisiti di appropriatezza e mera esecuzione o ricezione di ordini ai sensi della MiFID II”. Gli orientamenti entrano in vigore 6 mesi dopo la pubblicazione.

Adeguamento delle soglie di liquidità e dei percentili delle operazioni utilizzati per determinare la dimensione specifica dello strumento che si applicano a taluni strumenti non rappresentativi di capitale

COMMISSIONE EUROPEA

La CE ha ritenuto opportuno modificare il predetto Regolamento delegato con riferimento alle soglie di liquidità e ai percentili delle operazioni utilizzati per determinare la dimensione specifica dello strumento e che si applicano a taluni strumenti non rappresentativi di capitale.

Il Regolamento delegato prevede, infatti, l’introduzione graduale annuale in quattro anni a partire dal 2019 di determinate soglie di trasparenza. A tal fine, ESMA è chiamata ad esprimere una valutazione sulla congruità del passaggio graduale da una fase successiva ad un’altra sia per la liquidità disponibile sia per i partecipanti al mercato

Traduzione in lingua italiana degli “Orientamenti relativi al regolamento sugli abusi di mercato (MAR)”

ESMA

ESMA in data 13 aprile 2022, ha pubblicato la traduzione in lingua italiana degli “Orientamenti relativi al regolamento sugli abusi di mercato (MAR)”

Gli Orientamenti stabiliscono un elenco indicativo non esaustivo di legittimi interessi degli emittenti che potrebbero essere pregiudicati dalla comunicazione immediata al pubblico di informazioni privilegiate e delle situazioni in cui il ritardo nella comunicazione di informazioni privilegiate può indurre in errore il pubblico

Quando innovazione finanziaria e finanza sostenibile si incontrano: i Sustainability-Linked Bonds

BANCA D'ITALIA

Il lavoro costituisce un focus sui Susrainability-Linked Bonds (SLB) vale a dire su quelle obbligazioni le cui caratteristiche finanziarie e strutturali variano a seconda del raggiungimento degli obiettivi predefiniti e relativi alla performance di sostenibilità dell’emittente. Ne consegue che, a seconda del risultato ottenuto – raggiungimento o non raggiungimento degli obiettivi prefissati – l’emittente vanta benefici o subisce penalizzazioni.

 

Altro

EBA ha pubblicato la bozza finale del Regulatory Technical Standards (RTS)

EBA

Le modifiche riguardano le modalità di ritenzione del rischio nelle cartolarizzazioni delle esposizioni non-performing and forborne exposures (NPE) e l’impatto delle commissioni dovute.

In aggiunta l’EBA ha provveduto a modificare alcune disposizioni esistenti al fine di chiarire ulteriormente alcuni profili del rischio, tra cui le posizioni del dei promotori della cartolarizzazione, degli “original lenders”, dei cessionari e del gestore.

Le Autorità di Vigilanza Europee hanno pubblicato la relazione congiunta sulla valutazione dei rischi 2022

ESMA

Secondo le tre Autorità di Vigilanza Europee, gli istituti finanziari dovrebbero prepararsi a ulteriori potenziali implicazioni negative derivanti dalle tensioni geopolitiche e condividere le prese di posizione a livello europeo e globale contro la Russia e la Bielorussia in termini di sanzioni.

Nello specifico, ESAs ipotizza un possibile deterioramento della qualità delle attività nel settore finanziario, per cui sollecita un monitoraggio costante dei premi di rischio e dei rendimenti sia per gli investitori istituzionali sia per quelli retail.