Novembre 2021

Aggiornamento normativo

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Contents

Antiriciclaggio

Guidance for a Risk-Based Approach for Virtual Assets and Virtual Asset Service Providers

il Financial Action Task Force – Gruppo d’azione finanziaria (FATF-GAFI), in data 28 ottobre 2021, ha pubblicato il “Guidance for a Risk-Based Approach for Virtual Assets and Virtual Asset Service Providers”.
Si tratta della versione aggiornata della propria Guida sull’approccio basato sul rischio per gli asset virtuali (VA) e per i prestatori di servizi di asset virtuali (VASP).

Annual Report on MAR administrative and criminal sanctions 2021

ESMA ha pubblicato l'“Annual Report on MAR administrative and criminal sanctions 2021”.
Il Rapporto descrive un aumento del numero di sanzioni e provvedimenti amministrativi nel 2020 rispetto al 2019, arrivando a 541 da 279 dell’anno precedente. Tuttavia, ha anche rilevato che le sanzioni pecuniarie irrogate sono significativamente inferiori.

 

Carte e Pagamenti

Comunicazione del 29 ottobre 2021. Attuazione per i prestatori di servizi di pagamento degli Orientamenti aggiornati dell'EBA in materia di segnalazione dei gravi incidenti ai sensi della direttiva PSD2 (EBA/GL/2021/03)

Banca d’Italia, in data 29 ottobre 2021, ha pubblicato una comunicazione con la quale si dà attuazione, per i prestatori di servizi di pagamento, degli Orientamenti aggiornati dell'EBA in materia di segnalazione dei gravi incidenti ai sensi della direttiva PSD2 (EBA/GL/2021/03)” che sono applicabili a partire dal 1° gennaio 2022.

Gli Orientamenti stabiliscono i criteri per la classificazione dei gravi incidenti operativi o di sicurezza, nonché il contenuto, il formato e le procedure per la comunicazione di questi incidenti alle autorità nazionali.

PSD2 e open banking: nuovi modelli di business e rischi emergenti

Banca d’Italia (BdI) ha pubblicato questa analisi che illustra i primi risultati di un approfondimento condotto nella seconda metà del 2020 avente l’obiettivo di identificare le caratteristiche distintive e i rischi derivanti dalla diffusione di tale paradigma nel mercato italiano, al fine di definire adeguati assetti metodologici applicabili dalla Banca d’Italia nella conduzione della vigilanza sul nuovo comparto operativo.

Nuove Disposizioni della Banca d’Italia in tema di sorveglianza sui sistemi di pagamento

Il Provvedimento si applica, oltre che ai sistemi di pagamento all’ingrosso e al dettaglio, anche alle infrastrutture strumentali tecnologiche o di rete rilevanti per il sistema dei pagamenti nazionale.

 

ESG

Parere della Banca Centrale Europea per quanto riguarda la comunicazione societaria sulla sostenibilità

Il 29 giugno 2021 la Banca centrale europea (BCE) ha ricevuto dal Parlamento europeo una richiesta di parere in merito a una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la Direttiva 2013/34/UE, la Direttiva 2004/109/CE, la Direttiva 2006/43/CE e il Regolamento (UE) n. 537/2014 per quanto riguarda la comunicazione societaria sulla sostenibilità delle imprese.

ESMA publishes technical standards on crowdfunding

Il Report dell’ESMA riguarda 12 ambiti che coprono tutti gli aspetti della protezione degli investitori nell’ambito dell’ECSPR:
i. Gestione dei reclami
ii. Conflitto d’interesse
iii. Piano di continuità aziendale
iv. Autorizzazione
v. Informazioni sul tasso di default
vi. Test di ingresso e simulazione della capacità di sopportare la perdita
vii. Foglio informativo chiave per gli investimenti
viii. Cooperazione tra autorità competenti
ix. Segnalazione
x. Notifica all’ESMA delle disposizioni nazionali relative ai requisiti di commercializzazione
xi. Cooperazione tra autorità competenti
xii. Cooperazione tra le autorità competenti e l’ESMA

Principles for the effective management and supervision of climate related financial risks

il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS) ha pubblicato, in data 16 novembre 2021, questo documento che costituisce la base per una consultazione sulle Linee guida per la gestione efficace e la supervisione dei rischi finanziari legati al clima.

The state of climate and environmental risk management in the banking sector

la Banca Centrale europea (BCE), in data 22 novembre 2021, ha pubblicato questo documento attraverso il quale valuta in modo completo lo stato della gestione dei rischi legati al clima e all’ambiente (C&E) nel settore bancario.

Secondo l’Autorità le banche hanno intrapreso i primi passi per incorporare i rischi legati al clima, ma “nessuna è vicina a soddisfare tutte le aspettative di vigilanza”. Le banche hanno sviluppato piani per migliorare le loro pratiche ma la qualità di questi piani varia notevolmente e i progressi sono troppo lenti. Solo un terzo delle banche ha piani in atto ampiamente adeguati e la metà non avrà completato l’attuazione dei propri piani entro la fine del 2022.

Direttiva sulla responsabilità ambientale (valutazione)

Scopo della Direttiva 2004/35/CE (direttiva sulla responsabilità ambientale) è l’istituzione di un quadro di responsabilità ambientale basato sul principio “chi inquina paga” al fine di prevenire e riparare il danno ambientale.

Information regarding regulatory technical standards under the Sustainable Finance Disclosure Regulation 2019/2088

A causa della lunghezza e dei dettagli tecnici delle 13 norme tecniche di regolamentazione (RTS) delle ESAs, integrative del Regolamento (UE) 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità, dei tempi di presentazione alla Commissione e per facilitare un agevole attuazione, la nuova data di applicazione è a decorrere dal 1° gennaio 2023.

 

ICT, Tecnologia e Cybersicurezza

Indagine Fintech nel sistema finanziario italiano - 2021

La rilevazione della Banca d’Italia, che ha cadenza biennale, ha coinvolto l’intero sistema bancario, composto da 59 gruppi bancari e 53 banche non appartenenti a gruppi; sono stati inoltre coinvolti 51 intermediari non bancari, selezionati in base ai volumi di operatività. La prima parte descrive gli investimenti, le modalità di interazione tra intermediari e imprese nella realizzazione degli investimenti, la detenzione di crypto-attività.

La seconda parte esamina le caratteristiche dei progetti in termini di tecnologie, finalità, modalità di realizzazione, effetti sui modelli di business e sui profili di rischio degli intermediari. Sono inoltre valutate le loro implicazioni sull’open banking, sulla customer experience, sulle tecnologie impiegate per il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo

 

Privacy

Guidelines 05/2021 on the Interplay between the application of Article 3 and the provisions on international transfers as per Chapter V of the GDPR

Pubblicate le Linee guida sull’interazione tra l’applicazione dell’art. 3 e le disposizioni sui trasferimenti internazionali di cui al capo V del GDPR
Lo scopo principale del capo V è garantire che il livello di protezione garantito dal GDPR non sia pregiudicato quando i dati personali sono trasferiti “verso paesi terzi o organizzazioni internazionali”.
Eventuali osservazioni devono essere inviate entro il 31 gennaio 2022 utilizzando l’apposito modulo.

 

Servizi assicurativi

Methodological framework for stresstesting IORPs

EIOPA ha pubblicato questo documento che fornisce un quadro metodologico per lo stress test degli IORP (Istituzioni per la previdenza professionale). Esso presenta un insieme di approcci standard, regole pratiche e possibili metodologie a supporto della fase di progettazione e gestione del futuro Esercizi di stress test IORP.

Questions & Answers on the Insurance Distribution Directive

EIOPA ha fornito risposte a una serie di Q&A riguardanti l’interpretazione giuridica delle disposizioni della Direttiva sulla distribuzione assicurativa (Direttiva (UE) 2016/97) e delle sue misure di attuazione.

 

Servizi Bancari

Circolare n. 262 “Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione” - 7° aggiornamento

Aggiornamento della circolare 262 (Bilancio Bancario) per allineare, per quanto possibile, l’informativa di bilancio alle segnalazioni finanziarie consolidate di vigilanza armonizzate a livello europeo (FINREP) in modo da evitare la gestione di “doppi binari” tra l’informativa di vigilanza e quella di bilancio e contenere i costi di reporting degli intermediari.

Final Report on draft RTS on Articles 124 (4) and 164 (8) of the CRR

EBA ha pubblicato la sua bozza finale dei Regulatory Technical Standards (RTS) che specifica i tipi di fattori e condizioni da considerare per la valutazione dell’adeguatezza delle ponderazioni del rischio e dei valori di perdita minima in caso di default (LGD) sia per il metodo standardizzato (SA) che per quello basato su rating interni (IRB).

Final Report on Guidelines on recovery plan indicators

EBA ha pubblicato le linee guida sull’elenco minimo degli indicatori qualitativi e quantitativi dei piani di risanamento

Servicers in operazioni di cartolarizzazione. Profili di rischiosità e linee di vigilanza

Banca d’Italia ha inviato ai servicers bancari e finanziari una comunicazione nella quale sono stati richiamati i profili di attenzione che connotano il comparto e sono state formulate raccomandazioni sui presìdi da adottare nell’attività di servicing. È stata inoltre avviata una raccolta di informazioni sulle operazioni di cartolarizzazione gestite.

A tal fine, sono stati predisposti due templates ad hoc che saranno resi disponibili sulla piattaforma INFOSTAT entro la fine del corrente mese, con le relative istruzioni operative.
 i. Uno per le operazioni di cartolarizzazione assistite dalla garanzia pubblica
ii. Uno per le altre operazioni gestate
La prima rilevazione dovrà essere riferita alla data del 31.12.2021.

Voluntary disclosure of sovereign exposures

Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS) ha pubblicato, in data 11 novembre 2021, il Documento “Revisions to market risk disclosure requirements”.

Gli standard finali di divulgazione volontaria comprendono tre modelli che coprono la divulgazione delle esposizioni sovrane e delle attività ponderate per il rischio:
i. per ripartizione giurisdizionale
ii. per ripartizione valutaria
iii. secondo la classificazione contabile delle esposizioni.
L’attuazione di questi modelli è obbligatoria solo se richiesta dalle autorità di vigilanza nazionali. Le definizioni utilizzate nei modelli sono coerenti con il Framework di Basilea che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2023.

Revisions to market risk disclosure requirements

Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS) ha pubblicato il Documento “Revisions to market risk disclosure requirements”. I requisiti di informativa sul rischio di mercato includono una serie di aggiustamenti per riflettere il quadro del rischio di mercato rivisto introdotto nei requisiti patrimoniali minimi per il rischio di mercato nel gennaio 2019.

Lo standard rivisto ha introdotto un approccio “a semaforo” per i requisiti patrimoniali in conseguenza dell’esito del test di attribuzione degli utili e delle perdite per le banche che utilizzano l’approccio dei modelli interni.
Un altro cambiamento significativo è l’introduzione dell’approccio standardizzato semplificato come modalità alternativa di calcolo dei requisiti patrimoniali per il rischio di mercato.
I nuovi obblighi di informativa sul rischio di mercato entreranno in vigore il 1° gennaio 2023.

Public consultation on the draft Guide on the notification of securitisation transactions

la Banca Centrale Europea (BCE), in data 15 novembre 2021, ha pubblicato la “Public consultation on the draft Guide on the notification of securitisation transactions”.
Il documento illustra le pratiche di notifica che gli enti significativi (SI) che agiscono in qualità di originator o sponsor di un’operazione di cartolarizzazione sono invitati a seguire al fine di fornire alla BCE le informazioni necessarie per la vigilanza in conformità con gli articoli 6 “Mantenimento del rischio”, 7 “Obblighi di trasparenza per cedenti, promotori e SSPE” e 8 “Divieto di ricartolarizzazione” del Regolamento sulle cartolarizzazioni (SECR)
BCE raccomanda che gli SI seguano questa Guida per tutte le transazioni di cartolizzazione a partire dall’1 aprile 2022.

Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2006 della Commissione del 16 novembre 2021 che stabilisce norme tecniche di attuazione recanti modifica del regolamento di esecuzione (UE) 2016/1800 per quanto riguarda l’associazione tra le valutazioni del merito di credito delle agenzie esterne di valutazione del merito di credito e una scala obiettiva di classi di merito di credito ai sensi della direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2006 della Commissione del 16 novembre 2021 che stabilisce norme tecniche di attuazione recanti modifica del regolamento di esecuzione (UE) 2016/1800 per quanto riguarda l’associazione tra le valutazioni del merito di credito delle agenzie esterne di valutazione del merito di credito e una scala obiettiva di classi di merito di credito ai sensi della direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.

Sono cambiati i fattori quantitativi e qualitativi su cui si basano le valutazioni del merito di credito riguardanti alcune corrispondenze. Oltre a ciò, alcune ECAI hanno esteso le loro valutazioni del merito di credito a nuovi segmenti di mercato, il che comporta nuove scale di rating e nuovi tipi di rating. È pertanto necessario aggiornare le corrispondenze delle ECAI interessate

Normativa sulle quotazioni - rendere i mercati pubblici dei capitali più interessanti per le imprese dell’UE e facilitare l’accesso delle PMI ai capitali

La quotazione in borsa è un’operazione complessa e costosa per le imprese dell’UE, specie quelle piccole e medie (PMI). Ciò impedisce loro di raccogliere fondi sui mercati dei capitali e di beneficiare dei vantaggi
della quotazione, come l’esposizione a una più ampia platea di investitori e una maggiore crescita e creazione di posti di lavoro.

La nuova unione dei mercati dei capitali (UMC) della Commissione nel piano d’azione di settembre 2020 ha come obiettivo quello di garantire che le aziende, e in particolare le piccole e medie imprese (PMI), abbino
libero accesso alla forma di finanziamento più adatta.
Si può rispondere alla Consultazione entro e non oltre l’11 febbraio 2022 utilizzando il questionario online.


Crediti ipotecari - revisione della normativa europea

La Commissione Europea (CE) ha avviato, in data 22 novembre 2021, una Consultazione pubblica dal titolo “Crediti ipotecari - revisione della normativa europea”. La normativa europea sui crediti ipotecari (MCD) si applica ai prestiti concessi ai consumatori per l’acquisto di immobili residenziali utilizzati come garanzia reale.
la revisione della Direttiva MCD valuterà in che modo:
i. garantire che i consumatori ricevano informazioni semplici, tempestive e pertinenti;
ii. adeguare la normativa all’ambiente digitale;
iii. promuovere l’erogazione transfrontaliera di crediti ipotecari.
La consultazione terminerà il 28 febbraio 2022.

Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 «Disposizioni di Vigilanza per le banche» - 37° aggiornamento – Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione nelle banche e nei gruppi bancari

Banca d’Italia (BdI) ha pubblicato la “Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 «Disposizioni di Vigilanza per le banche» - 37° aggiornamento – Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione nelle banche e nei gruppi bancari”.

Le modifiche sono volte a recepire le novità introdotte dalla CRD V (direttiva 2019/878/UE) su questa materia e gli Orientamenti dell’Autorità Bancaria Europea di attuazione della direttiva (EBA/GL/2021/04).
Si applicano alle banche e alle società capogruppo di gruppi bancari ma non si applicano alle SIM e alle società capogruppo di gruppi di SIM, che – fino all’adozione della normativa nazionale di recepimento della IFD (direttiva 2019/2034/UE) continuano a rispettare quanto stabilito dal Provvedimento della Banca d’Italia del 23 ottobre 2018

F.A.Q. Liquidity Module

Banca d’Italia (BdI) ha pubblicato le F.A.Q sulle Segnalazioni EBA-ITS “Liquidity modules”

 

Servizi di Investimento

Draft RTS on individual portfolio management of loans offered by crowdfunding service providers

EBA ha pubblicato il documento dal titolo “Draft RTS on individual portfolio management of loans offered by crowdfunding service providers”.
Specifica le informazioni che i fornitori di servizi di crowdfunding, che offrono la gestione di portafogli individuali di prestiti, devono fornire agli investitori in relazione al metodo di valutazione del rischio di credito e su ciascun portafoglio individuale.

Preliminary Report on emission allowances

Il Report presenta una panoramica del contesto normativo finanziario per il mercato del carbonio ai sensi di MAR, MiFID II ed EMIR e gli strumenti a disposizione delle autorità di vigilanza sui titoli per adempiere alle proprie responsabilità. Il Report, basato su dati commerciali, fornisce anche un’analisi dell’evoluzione e della volatilità dei prezzi delle EUA (European emission allowances) e dei derivati su EUA.

Draft Guidelines on common procedures and methodologies for the supervisory review and evaluation process (SREP) under IFD

Pubblicate le linee guida su procedure e metodologie comuni per il processo di revisione e valutazione prudenziale (SREP) per le imprese di Investimento.
Sebbene la struttura proposta dello SREP e il sistema di scoring siano simili a quelli utilizzati per gli enti creditizi, le linee guida fornite sono proporzionate alla natura, alle dimensioni e alle attività delle imprese di investimento e, inoltre, i criteri per la valutazione dei rischi seguono i requisiti dell’IFR e dell’IFD. Le Consultazioni dureranno fino al 18 febbraio 2022.

Final Report on draft RTS on the clearing and derivative trading obligations in view of the benchmark transition to risk free rates

Il draft di RTS si riferisce alla transizione del benchmark dall’EONIA e dell’LIBOR e ai nuovi tassi privi di rischio (RFR).
Il Final report emesso presenta progetti di norme tecniche di regolamentazione (RTS) che modificano l’RTS sull’obbligo di compensazione (CO) e sull’obbligo di negoziazione di derivati (DTO).

Final Report on Guidelines on remuneration policies for investment firms

EBA ha pubblicato il documento dal titolo “Final Report on Guidelines on remuneration policies for investment firms” che riguarda la revisione delle Linee Guida su sane politiche di remunerazione per le imprese di investimento di classe 2 ai sensi della Direttiva sulle imprese di investimento (IFD)
Tutti gli aspetti della politica retributiva devono essere neutri rispetto al genere in conformità con i requisiti retributivi dell’IFD.
Le Linee guida entreranno in vigore il 30 aprile 2022.

Final Report on Guidelines on internal governance for investment firms

EBA ha pubblicato il documento dal titolo “Final Report on Guidelines on internal governance for investment firms” che prevede che le imprese di investimento dispongano di solidi dispositivi di governance, compresa una struttura organizzativa chiara con linee di responsabilità, processi e meccanismi ben definiti, trasparenti e coerenti.

Le Linee guida forniscono ulteriori dettagli su come le disposizioni di governance dell’IFD dovrebbero essere applicate dalle imprese di investimento di classe 2, specificando i compiti, le responsabilità e l’organizzazione dell’organo di gestione e l’organizzazione delle imprese di investimento, inclusa la necessità di creare strutture trasparenti che consentano la supervisione di tutte le loro attività.
Le Linee guida entreranno in vigore il 30.4.2022.

Final draft RTS on the calculation of risk-weighted exposure amounts of collective investment undertakings (CIUs)

EBA ha pubblicato il “Final draft RTS on the calculation of risk-weighted exposure amounts of collective investment undertakings (CIUs)” che definisce come calcolare gli importi delle esposizioni ponderati per il rischio per le esposizioni verso organismi di investimento collettivo.

Questa bozza finale di RTS specifica la metodologia da applicare per calcolare gli importi delle esposizioni ponderati per il rischio, nel contesto dell’approccio basato sul mandato quando mancano alcuni input.

Avviso CONSOB del 24 novembre 2021 in merito all’applicazione del regolamento prospetto e alla revoca di comunicazioni consob adottate nella vigenza della direttiva prospetto

  • La CONSOB ha revocato una serie di comunicazioni non più attuali:
    Comunicazione CONSOB n. 1031710 del 27 aprile 2001, avente ad oggetto “Adempimenti relativi alla comunicazione dei risultati dell'offerta e alla attività di stabilizzazione”
  • Comunicazione n. 11021864 del 24 marzo 2011, avente ad oggetto “Messaggi pubblicitari relativi ad offerte al pubblico e/o ammissioni alle negoziazioni su di un mercato regolamentato di prodotti finanziari non-equity. Disciplina applicabile e raccomandazioni”
  • Comunicazione n. 12054742 del 29 giugno 2012, avente ad oggetto “Entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 486/2012 – Prospetto di base, condizioni definitive e nota di sintesi Istruzioni operative”
  • Comunicazione CONSOB n. 13028158 del 4 aprile 2013, avente ad oggetto “Comunicazione in materia di informazioni da pubblicare in occasione di operazioni di rafforzamento patrimoniale di ammontare complessivo inferiore alla soglia di esenzione dalla pubblicazione del prospetto informativo”
  • Comunicazione CONSOB n. 13028158 del 4 aprile 2013, avente ad oggetto “Comunicazione in materia di informazioni da pubblicare in occasione di operazioni di rafforzamento patrimoniale di ammontare complessivo inferiore alla soglia di esenzione dalla pubblicazione del prospetto informative”
  • Comunicazione CONSOB n. 13028158 del 4 aprile 2013, avente ad oggetto “Comunicazione in materia di informazioni da pubblicare in occasione di operazioni di rafforzamento patrimoniale di ammontare complessivo inferiore alla soglia di esenzione dalla pubblicazione del prospetto informative”

Review of the regulatory framework for investment firms and market operators

La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica dell’iniziativa legislativa dal titolo “Review of the regulatory framework for investment firms and market operators”.

Tutte le aziende, piccole e grandi, hanno bisogno di accedere ai mercati dei capitali. Ciò implica che il regime normativo per i mercati finanziari e i servizi finanziari sia adatto alla nuova area digitale e garantisca che i mercati all'ingrosso funzionino in modo ottimale a vantaggio dei clienti al dettaglio.

Informativa societaria - migliorarne la qualità e la messa in atto

La Commissione Europea (CE) ha pubblicato, in data 12 novembre 2021, una Consultazione dal titolo “Informativa societaria - migliorarne la qualità e la messa in atto”.

 

Altro

European common enforcement priorities for 2021 annual financial reports

ESMA ha pubblicato la sua dichiarazione pubblica annuale sulle priorità europee di applicazione comune (dichiarazione). Le priorità di quest’anno riguardano l’impatto del COVID-19 e le questioni legate al clima, e forniscono indicazioni sulla misurazione delle perdite attese su crediti ed evidenziano gli obblighi di informativa ai sensi dell’articolo 8 del regolamento sulla tassonomia.
 

Elenco dei conglomerati finanziari italiani sottoposti a vigilanza supplementare coordinata dalle competenti autorità nazionali con riferimento ai dati al 31 dicembre 2020

Banca d’Italia, IVASS e CONSOB hanno aggiornato l’elenco dei conglomerati finanziari italiani, vale a dire di quei gruppi societari che svolgono attività in misura significativa sia nel settore assicurativo sia in quello bancario e/o dei servizi di investimento. I conglomerati sono 2: Generali e Mediolanum.

Comunicato. Disposizioni sulle informazioni e i documenti da trasmettere per la presentazione dell’istanza di autorizzazione all’acquisizione di partecipazioni qualificate in banche, intermediari ex art. 106 del TUB, IMEL, IP, SGR, SICAV E SICAF

Pubblicate le disposizioni sulle informazioni e i documenti da trasmettere per la presentazione dell’istanza di autorizzazione all’acquisizione di partecipazioni qualificate in banche, intermediari ex art. 106 del TUB, IMEL, IP, SGR, SICAV E SICAF”
Le Disposizioni realizzano un aggiornamento delle informazioni e dei documenti che devono essere trasmessi alla Banca d’Italia da chi intende acquisire una partecipazione qualificata in uno degli intermediari sopra elencati, al contempo, in un’ottica di semplificazione normativa, la disciplina relativa a questi intermediari viene compendiata in un unico testo.

Inoltre, Le Disposizioni entrano in vigore il 1° aprile 2022 e si applicano alle istanze di autorizzazione all’acquisizione di partecipazioni qualificate presentate a partire da questa data.