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VAT Alert

Fatturazione elettronica: guida Agenzia delle entrate

Simonetta La Grutta Simonetta La Grutta

Come preannunciato in recenti incontri pubblici, l’Agenzia delle entrate, in vista dell’introduzione il 1° gennaio 2019 dell’obbligo generalizzato di emissione della fattura elettronica, mette a disposizione dei soggetti passivi IVA una serie di strumenti atti a consentire un più agevole adempimento delle nuove prescrizioni.

A tal fine, attraverso il sito dell’Agenzia delle entrate, è possibile accedere ad una apposita area tematica dedicata all’argomento, che consente tra l’altro di visualizzare due video tutorial concernenti: i) la fattura elettronica; ii) il QR code, nonché di scaricare la guida La fattura elettronica e i servizi gratuiti dell’AdE (PDF) [4,13 mb].

La Guida spiega, in particolare, come predisporre, inviare e ricevere le fatture elettroniche, conservarle “nel tempo in maniera sicura e inalterabile”; inoltre, specifica come consultare e acquisire la copia originale delle fatture elettroniche correttamente emesse e ricevute.

In proposito, si richiama l’attenzione sul fatto che l’obbligo generalizzato di emissione della fattura elettronica riguarda tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, sia nel caso la cessione o prestazione sia realizzata tra due soggetti passivi IVA, sia nel caso l’operazione sia effettuata nei confronti di un consumatore finale.

Sono esonerati dall’obbligo gli operatori economici che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” (art. 27, c. 1 e 2, del DL n. 98 del 2011) ovvero nel cosiddetto “regime forfettario” (art. 1, c. da 54 a 89, della L. n. 190 del 2014). A questi si aggiungono anche i produttori agricoli minimi (art. 34, c. 6, del DPR n. 633 del 1972) esonerati dall’obbligo di emettere fattura.

È prescritto, altresì, che la fattura elettronica, a pena di nullità, sia redatta, esclusivamente, tramite un mezzo elettronico (pc, tablet o smartphone) sotto forma di file XML (eXtensible Markup Language) e trasmessa elettronicamente al cliente tramite il Sistema di Interscambio (SdI).

L’Agenzia delle entrate ricorda i vantaggi dell’emissione della fattura elettronica che spaziano da una maggiore rapidità e gestione delle fatture con riduzione dei relativi costi ad una più concreta certezza della data di emissione e consegna della fattura, con riduzioni dei termini per l’accertamento e semplificazioni sulla tenuta dei registri contabili.

La Guida, inoltre, contiene una serie di indicazioni su come predisporre, inviare, ricevere e conservare una fattura elettronica e su quali siano le funzioni del SdI, nonché l’importanza, in termini di semplificazioni e certezza, dell’utilizzo del QR code. A tal fine, sono illustrati i servizi messi a disposizione dall’Agenzia: “la procedura web, il software scaricabile su pc e l’app Fatturae, scaricabile dagli store Android o Apple”.

I due video tutorial, ai quali è possibile accedere tramite il canale istituzionale YouTube dell’Agenzia delle entrate, forniscono informazioni utili, precisando, con riferimento al QR Code (codice a barre identificativo del soggetto), la sua funzione ed utilizzo, e le modalità per ottenerlo mediante il proprio Cassetto fiscale o il portale “Fatture e Corrispettivi”, a cui si accede attraverso il percorso sopraindicato dell’area tematica “Fatturazione elettronica”.

 

Per ulteriori informazioni contattate Simonetta La Grutta o Mario Spera.