Comunicato stampa

Grant Thornton lancia la nuova service line “Process Improvement”

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I referenti della nuova service line dell’area advisory sono Sergio Dario Daneluzzi, Principal di Grant Thornton Financial Advisory Services, Carlo Alberto Campi, Executive Senior Manager e Naoual El Gharime, Manager.
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Milano, 4 novembre 2024 – Supportare i clienti nel miglioramento strutturale di governance, organizzazione e processi, ottimizzare le performance aziendali e raggiungere risultati in linea con le strategie e gli obiettivi di crescita: sono questi gli obiettivi di “Process Improvement”, la nuova service line dell’area advisory di Grant Thornton, guidata da Sante Maiolica, CEO di Grant Thornton Financial Advisory Services e Head of Advisory. 

I servizi sono progettati per guidare concretamente le imprese e gli imprenditori nelle loro sfide quotidiane quali l’incremento della competitività, la riduzione dei costi operativi, l’eliminazione delle duplicazioni e dei colli di bottiglia, l’organizzazione efficiente ed efficace dei processi tenendo conto della regolamentazione, il miglioramento della qualità dei prodotti / servizi, l’aumento della soddisfazione dei clienti, la costruzione di una governance e di una organizzazione solide e sostenibili. 

Inoltre, grazie alla forte interazione con le altre realtà del mondo dell’Advisory Grant Thornton, la nuova service line “Process Improvement” ha sviluppato soluzioni per risolvere specifiche esigenze. In particolare, il supporto alla valutazione dell'adeguatezza degli “assetti organizzativi, amministrativi e contabili, la riorganizzazione delle attività aziendali e di gruppo conseguenti alle operazioni di fusione e acquisizione, l’assistenza organizzativa ed operativa per l’attuazione di un efficace passaggio generazionale, l’analisi e la revisione dei processi aziendali e l’introduzione di indicatori di performance (KPI) per misurarne l’efficacia, identificarne criticità e cogliere opportunità di miglioramento, di digitalizzazione e di esternalizzazione. 

Sergio Dario Daneluzzi, Principal di Grant Thornton Financial Advisory Services, commenta: "Siamo entusiasti di lanciare la nuova service line “Process Improvement”. In questo momento di grande cambiamento e nuovo paradigmi, le imprese devono velocemente adeguarsi, evolvere, innovare. Process Improvement nasce per rispondere a queste esigenze ed alle sfide sempre più complesse che le aziende devono affrontare in termini di governance, organizzazione e gestione dei processi. Il nostro approccio si contraddistingue per una coniugazione pressoché unica di competenze, trasversalità e vicinanza all’impresa. Non ci limitiamo a risolvere i problemi esistenti, ma il nostro obiettivo è trasformare radicalmente il modo in cui le aziende operano, introducendo pratiche ottimizzate per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e innalzare la qualità dei risultati. In questo contesto di mercato, dove la rapidità e la capacità di adattamento sono fondamentali, offriamo ai nostri clienti un vantaggio strategico per rimanere competitivi, crescere e guidare l'innovazione”.

Sante Maiolica, CEO di Grant Thornton Financial Advisory Services, commenta: "La service line 'Process Improvement' vuole rispondere alle nuove sfide ed esigenze dettate dai nuovi modelli di governance aziendale, proponendosi come un catalizzatore di trasformazioni strategiche di profonda rilevanza. In un contesto dove le imprese sono chiamate non solo a reagire, ma anche a prevedere e plasmare il futuro, il semplice miglioramento incrementale non è più sufficiente: è necessaria una visione che sappia ridefinire le logiche operative e interpretare la complessità come una risorsa da cui trarre vantaggi competitivi sostenibili. 'Process Improvement' si distingue come una filosofia di leadership avanzata capace di innalzare ogni dimensione dell'azienda – dall'efficienza operativa alla capacità di innovazione – capace di rendere possibile una coerenza evolutiva tra strategie di lungo termine e prontezza esecutiva. Solo attraverso questa sinergia tra rigore gestionale, adattabilità sistemica e visione di lungo periodo, le imprese possono non solo sopravvivere in mercati turbolenti, ma affermarsi come attori in un'economia globale sempre più complessa e imprevedibile."