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M&A

La rubrica di settembre 2024

In collaborazione con Il Giornale della Logistica

A cura di Sante Maiolica

 

Il secondo trimestre del 2024 ha fatto registrare 7 nuove operazioni di M&A tra società operanti nel settore della Logistica e dei Trasporti in Italia, mostrando un andamento in crescita rispetto ai dati rilevati per i secondi trimestri dei precedenti tre anni.

Analizzando l’andamento del numero di operazioni di M&A registrate nell’ultimo anno si evince che ad una diminuzione dei deal registrata nel primo trimestre del 2024 rispetto all’ultimo trimestre del 2023, è susseguito un incremento di operazioni nel secondo trimestre 2024. Considerando ciò si stima un progressivo incremento dell’attività M&A nel settore nei trimestri successivi come osservato nell’anno 2023, quando erano stati complessivamente perfezionati 32 deal.

Esaminando invece la tipologia di player promotori dei deal osservati nei primi mesi dell’anno, si nota una netta predominanza dei "buyer industriali", che hanno siglato ben 6 delle 7 operazioni del trimestre, confermando il trend intrapreso nel 2023 che ha registrato ben 24 operazioni su 32 sostenute da soggetti industriali.

Nel trimestre oggetto di indagine la maggior parte dei soggetti “buyer” (5 operatori su 7) risultano avere sede all’estero, in controtendenza rispetto a quanto vissuto nei primi mesi dell’anno precedente, quando solo due acquirenti su sei non risiedevano in Italia.

Tra le transazioni più rilevanti concluse nei primi tre mesi del 2024 si menziona l’acquisizione da parte del Gruppo Mutual Logistica, operatore logistico che gestisce 7 magazzini in Francia con oltre 90.000 metri quadri di superficie disponibile a temperatura controllata, della società piemontese Safim S.p.A. specializzata nel trasporto e stoccaggio a temperatura controllata di merci per il settore alimentare. L’operazione darà vita ad un Gruppo leader a livello europeo nel trasporto refrigerato con un fatturato stimato nel 2024 pari a circa 125 €Mln e oltre 1.000 aziende clienti tra multinazionali del settore agroalimentare e aziende territoriali.

Degna di nota risulta essere, inoltre, l’operazione promossa da Centerline Airport Partners Inc., società canadese che svolge attività di investimento, sviluppo e gestione di complessi aeroportuali nel mondo, che ha rilevato il 51% dell’Aeroporto di Parma. Il progetto intrapreso dalla società canadese prevede il miglioramento delle tratte coperte, in modo da facilitare il collegamento con il resto del mondo e creare nuove opportunità per il turismo, il commercio e lo sviluppo economico.

Concludendo, i dati dei primi sei mesi del 2024 mostrano ancora un forte trend aggregativo e di consolidamento nel settore della Logistica e dei Trasporti in Italia, suggerendo per il futuro un’ulteriore crescita del fenomeno grazie anche al forte interesse di importanti player esteri verso la geografia italiana.

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